L’alimentazione nella Fibrosi Cistica deve essere il più possibile simile a quella di una persona sana. Tuttavia, dobbiamo fare attenzione a una serie di aspetti specifici.
Tra le terapie della FC da adottare, la dieta e l’alimentazione risultano di fondamentale importanza.
- Come faccio a seguire il regime nutrizionale per la FC e mangiare sano?
Sappiamo che la tua dieta deve essere ipercalorica e ricca di cibi proteici.
Ma questo non vuole dire che non può essere sana!
L’alimentazione nella FC deve essere equilibrata, secondo i principi delle linee guida per una sana alimentazione italiana e adattata al singolo soggetto, tenendo in considerazione la funzionalità pancreatica, il grado di compromissione respiratoria, il diabete, ed eventuali patologie.
Una buona alimentazione evita l’aggravarsi della funzionalità polmonare e diminuisce il rischio di infezioni
- Qual è il segreto di una "dieta bilanciata"?
Mangia frutta e verdura! Le verdure e la frutta dai colori più intensi sono ricchi di vitamine, minerali e antiossidanti extra che aiutano i tuoi polmoni a combattere l’infiammazione e il tuo sistema immunitario a contrastare le infezioni.
Cereali, come il riso (soprattutto il riso integrale), avena, grano e orzo hanno molti carboidrati e fibre oltre a proteine, grassi, ferro, magnesio e vitamine.
Le noci hanno molto calorie, proteine, oli, vitamine e minerali. Carne, pesce, pollame, latte, yogurt e formaggio contengono anch’essi molte proteine, vitamine e minerali cruciali per la crescita e la salute.
- Come possono essere aggiunte calorie "extra" alla dieta?
Può essere difficile introdurre calorie extra ogni giorno per raggiungere e mantenere un peso corporeo sano. Aumentare l’assunzione di grassi è spesso necessario per soddisfare il fabbisogno calorico elevato di chi ha la FC. Includere nella dieta spuntini regolari (3 o più al giorno) è una scelta salutare purché non interferiscano con i pasti principali. Il dietista ti può aiutare a impostare un piano nutrizionale.
- Perché è importante la supplementazione di acidi grassi?
La plausibilità biologica della supplementazione con acido docosaesaenoico (DHA) in chi ha la FC si basa sostanzialmente sui risultati di alcuni studi che riportano un aumento dei livelli plasmatici di DHA, un miglioramento della funzionalità piastrinica, una riduzione del numero di episodi infettivi e della durata della terapia antibiotica in soggetti con FC che hanno ricevuto una supplementazione orale con tale acido grasso.
- Perché la FC provoca denutrizione?
La denutrizione è uno dei più importanti fattori di malattia, mortalità e di deterioramento della qualità della vita. In chi ha la FC è provocata dallo squilibrio fra l’apporto energetico e il consumo calorico, determinato da tre fattori principali: l’aumento delle richieste energetiche, la minore ingestione di cibo e l’aumento delle perdite.
Ricorda:
- c’è un legame tra un adeguato peso corporeo e un buon funzionamento dei polmoni;
- è essenziale l’assunzione di alimenti altamente energetici;
- la supplementazione di vitamine liposolubili è importante;
- il sale è essenziale;
- è meglio preferire l’olio d’oliva crudo, integrato da una quota di circa il 10% di grassi polinsaturi, come olii di semi di girasole, di mais, di grano;
- non c’è indicazione all’uso di integratori alimentari: anche nell’inappetenza preferire la preparazione di cibi naturali nutrienti e ben conditi.
Lo stato nutrizionale della persona è, dunque, determinante per quanto riguarda il decorso della malattia e per la qualità della vita.
Regole nutrizionali nella FC
- Aumento dell’apporto energetico - In chi ha la FC è necessario apportare il 120-150% del fabbisogno energetico necessario per età e peso. In caso di dimagrimento, si consiglia di superare il 150%.
- Apporto proteico - È necessario consumare il 120-150% dell’apporto proteico giornaliero consigliato in base all’età e al peso.
- Carboidrati - Devono rappresentare il 40-45% del valore calorico totale. Se è presente un’insufficienza respiratoria, bisogna ridurre l’apporto di carboidrati al 30%.
- Apporto di lipidi - L’apporto lipidico (o di grassi) deve raggiungere il 40-45% del totale. Bisogna però fare attenzione a non superare il 10% di acidi grassi saturi.
- Minerali - Bisogna assicurare un apporto adeguato di minerali come calcio, zinco, ferro e sodio.
- Vitamine liposolubili - È necessario un apporto complementare di vitamine A, D ed E e, a seconda dei valori delle analisi del sangue, di vitamina K.
- Acidi grassi essenziali e acidi grassi polinsaturi - È necessaria una supplementazione.
Fonti
- Sinaasappel M,Stern M, Littlewood J et al. Nutrition in patients with cystic fibrosis: a European Consensus. J Cyst Fibros 2002; 1 (2), 51-75.
- Borowitz D, Baker RD, Stallings V. Consensus Report on nutrition for pediatric patients with cystic fibrosis. J Pediatr Gastroenterol Nutr 2002; 35 (3), 246-59.
- Gaskin KJ. Nutritional care in children with cystic fibrosis: are our patients becoming better? E J Clin Nutr 2013; 67:558-64.
- CF Health Matters. Healthy Nutrition for cystic fibrosis. Cystic Fibrosis Dietitians across Canada.
- Luder E, Casey S, Fulton J et al. Nutrition for teen with cystic fibrosis. Pediatric Nutrition Practice Group of the American Dietetic Association. Cystic Fibrosis Foundation.
- Linee guida per una corretta prescrizione di alimenti a fini medici speciali erogabili per soggetti con fibrosi cistica. Revisione gennaio 2019. Ministero della Salute. Direzione Generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione - Ufficio 4.
Vuoi sapere quale dieta puoi seguire?
L’alimentazione nella Fibrosi Cistica deve essere il più possibile simile a quella di una persona sana. Tuttavia, dobbiamo fare attenzione a una serie di aspetti specifici.
Integratori e FC: come sceglierli e utilizzarli correttamente
Uno stato nutrizionale non ottimale è, purtroppo, una condizione comune nei pazienti con Fibrosi Cistica (FC) ed è strettamente legato alla funzione polmonare.