Infermiera pediatrica, CENTRO FIBROSI CISTICA, ISTITUTO GASLINI (GENOVA)
Come mai le terapie non basta solo “farle”? Potremmo pensare alla terapia come alla preparazione di una pizza. In che senso? Vediamo insieme.
Le terapie sono sostanze che influiscono su un’alterazione di una funzione vitale, sopperiscono a una carenza che un organismo presenta e, essenzialmente, aiutano a stare meglio.
Assumere le terapie in modo corretto, eseguire la corretta sequenza di preparazione di un farmaco, è requisito fondamentale per la buona riuscita di una terapia.
- La terapia è come preparare una pizza... in che senso?
Semplificando, potremmo pensare all’importanza di assumere/preparare una terapia in modo corretto come alla preparazione di una pizza: non basta solamente avere tutti gli ingredienti per ottenere una pizza commestibile, bisogna anche sapere quando aggiungere i vari ingredienti e quanto tempo attendere affinché ci sia, ad esempio, la lievitazione piuttosto che la cottura.
Lo stesso discorso avviene con un qualsiasi farmaco, sia questo da assumere per bocca, per aerosol o per altra via.
- Come assumere in modo corretto le terapie orali nella Fibrosi Cistica?
Le ragazze e i ragazzi con FC, nella maggior parte dei casi, assumono ad ogni pasto terapie orali che li aiutino nei processi di digestione ed assimilazione dei nutrimenti assunti, ma con precise modalità.
Quali le principali?
- Estratti pancreatici: devono essere assunti entro 20 minuti dall'inizio del pasto. Nel caso in cui il pasto sia molto lungo si consiglia di frazionare metà della quantità prima del pasto, e la restante metà durante il pasto (come anche succede nel caso della nutrizione enterale notturna).
- Vitamine liposolubili (A, D, E , K): devono essere assunte vicino agli estratti pancreatici così che possano essere assimilate correttamente. La vitamina D, in particolare, è efficace quando assunta su un farinaceo, quindi idealmente su un pezzetto di pane, su una fetta biscottata o su un grissino.
- Antibiotici orali: generalmente viene consigliato di assumerli a stomaco pieno, ma possono essere assunti anche a stomaco vuoto. Ciò che davvero è importante nel caso dell'assunzione degli antibiotici è mantenere gli intervalli e i tempi di assunzione prescritti. Se vengono prescritti 2 volte al giorno, che sia mantenuto l'intervallo di circa 12 ore tra una dose e l'altra; se prescritti 3 volte al giorno, che si mantenga un intervallo pari a circa 8 ore tra un’assunzione e l'altra e così via. Altrettanto importante è completare il ciclo di antibiotico prescritto, quindi, ad esempio, anche se si inizia a stare meglio al quinto giorno dall'inizio della terapia ma la prescrizione è per 7 giorni, completare la terapia ai 7 giorni.
- Modulatori della CFTR: devono essere assunti con un pasto grasso, a scelta. C'è chi preferisce con lo yogurt intero, chi con pane e burro, chi con la nutella o chi, in perfetto stile americano, li assume con il burro di arachidi o altro tipo di junk food. L'alimento deve essere grasso affinché il farmaco funzioni.
Quindi, ricapitolando: non solo il giusto farmaco ma anche e SOPRATTUTTO nel giusto modo.
- E in merito all'aerosol? Come essere sicuri che sia eseguito in modo corretto?
Le ragazze e i ragazzi con FC eseguono quotidianamente vari aerosol, ma ogni tanto può capitare di dimenticare o confondersi nell’esecuzione cronologica delle varie terapie.
La corretta sequenza prevede:
- I step: broncodilatatore;
- II step: aerosol con sol. ipertonica;
- III step: seduta PepMask;
- IV step: sostanze per nebulizzazione, ogni giorno più o meno alla stessa ora;
- V step: antibiotico.
Il principio correlato a questa sequenza è quello di preparare l’apparato respiratorio (broncodilatazione), “pulirlo” dalle secrezioni (ipertonica, pepMask) rendendole meno viscose (sostanze per nebulizzazione) e pronte per ricevere l’antibiotico.
Se si prepara correttamente il “terreno” dove deve agire l’antibiotico, sarà più facile che questo venga assorbito correttamente.
Per qualsiasi dubbio ricordate sempre che il personale infermieristico e tutto il Team del Vostro Centro di riferimento sono sempre pronti a rispondere alle vostre domande e affrontare eventuali perplessità.
Un paziente con Fibrosi Cistica che arriva in reparto
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Inverno e Fc – come prepararsi
Dott.ssa Marica Bovio – Le terapie, per le ragazze e i ragazzi affetti da Fibrosi Cistica, sono una costante quotidiana.
