DIETISTA, A.O.U. “FEDERICO II” (NAPOLI)
Sono tutti uguali tra loro i grassi? Quali sono da preferire e quali da limitare?
- Quanti grassi nella dieta?
Come abbiamo visto più volte, l’apporto calorico di chi ha la Fibrosi Cistica deve essere del 120-150% della quota raccomandata per le altre persone. Un ruolo fondamentale è svolto dai grassi, il macronutriente con una densità calorica maggiore (ogni grammo di grasso apporta 9 Kcalorie) e devono essere il 35-40% delle calorie totali della dieta.
I grassi non sono tutti uguali, comunemente vengono suddivisi in:
- Grassi saturi, prevalgono in genere nei prodotti di origine animale (formaggi, carne, uova, insaccati, latte e derivati, e in due oli vegetali, quello di palma e di cocco) che devono essere limitati perché un consumo eccessivo può predisporre a patologie cardiovascolari;
- Grassi insaturi, prevalgono negli alimenti di origine vegetale; a loro volta si suddividono in monoinsaturi presenti nell’olio d’oliva, olio di mais, olio di girasole, frutta secca, e in polinsaturi presenti negli oli vegetali, frutta secca e pesci grassi. I grassi insaturi invece svolgono rilevanti funzioni metaboliche e hanno effetti benefici, come prevenzione nei confronti di patologie cardiovascolari.
Inoltre, ci sono gli acidi grassi definiti essenziali, che devono essere introdotti con l’alimentazione perché il nostro organismo non è in grado di sintetizzarli.
Quali sono?
- Acido linoleico (Omega 6), presente in frutta secca e oli vegetali. L’assunzione raccomandata è del 5-8% del fabbisogno calorico giornaliero.
- Acido linolenico (Omega 3), presente in pesce, olio di pesce e vegetali a foglie verdi. L’assunzione raccomandata è del 1-2% del fabbisogno calorico giornaliero
- Quali sono le abitudini semplici quotidiane?
1. Condire con olio extravergine d’oliva, fonte di acidi grassi monoinsaturi;
2. Consumare una piccola porzione di frutta secca durante la giornata;
3. Consumare il pesce almeno 3 volte alla settimana;
4. Non eccedere con il consumo di prodotti da forno confezionati, come merendine, biscotti e snack, perché ricchi di grassi saturi.
PERT: terapia sostitutiva con enzimi pancreatici
Dott.ssa Assunta Celardo – Queste nuove terapie sono destinate solo ad alcuni pazienti con Fibrosi Cistica, in base al tipo di mutazione genetica. Ma quali sono gli effetti sulla gestione del peso corporeo?
Utilizzo delle nuove terapie e aumento del peso
Dott.ssa Assunta Celardo – Come ben sappiamo la Fibrosi Cistica è sempre stata caratterizzata dalla malnutrizione, pertanto, tutti gli interventi nutrizionali ponevano l’accento sull’aumento del peso corporeo.