Fisioterapista, A.O.U. “Federico II” (Napoli)
Finita la fisioterapia? È il momento di disinfettare i presidi fisioterapici: noioso, ma importante, per ridurre il rischio di contaminazione.
Come sono lunghe le mie giornate… cosa faccio? Come posso impiegare il mio tempo?
Queste sono solo alcune delle domande che ti starai ponendo in questo tempo di Coronavirus. Naturalmente non posso darti delle risposte, perché devi trovarle da solo, magari seguendo le tue passioni o attitudini, ma forse potresti sfruttare parte del tuo tempo per eseguire con più calma la tua fisioterapia e soprattutto vorrei darti delle indicazioni per la pulizia e disinfezione dei tuoi presidi fisioterapici.
Eh, lo so che non ti piace, che lo trovi noioso, ma è importante effettuarla ogni volta che termini la tua seduta di fisioterapia per ridurre il rischio di contaminazione.
Le linee guida sulla prevenzione e sul controllo delle infezioni (IPC) del 2015, hanno classificato i tuoi dispositivi inalatori, i nebulizzatori e i dispositivi per la disostruzione bronchiale come dispositivi che appartengono alla categoria dei semi-critici cioè quelli che vengono in contatto con le mucose e con la cute non integra.
- Quali sono le strategie che devi mettere in atto per ridurre la trasmissione dei patogeni?
- Pulire tutti i componenti con detersivo per piatti e acqua
- Disinfettare i componenti utilizzando uno dei seguenti metodi, a caldo o a freddo
- Asciugare i dispositivi all’aria prima di riporli
I metodi di disinfezione a caldo
Far bollire 5 minuti in acqua; Mettere nel microonde per 5 minuti a una potenza di 750 Watt, immergendo tutti i pezzi in acqua; Lavare in lavastoviglie con programma con temperatura ≥ 70° per almeno 30 minuti; Disinfettare con lo sterilizzatore elettrico a vapore per 10 minuti.I metodi di disinfezione a freddo
Mettere a bagno in alcool etilico/isopropilico al 70-90% per 5 minuti; Mettere a bagno in perossido di Idrogeno al 3%, cioè acqua ossigenata, per 30 minuti.In entrambi i casi risciacquare la soluzione disinfettante con acqua sterile o filtrata e non usare acqua del rubinetto.
Se non hai in prescrizione l’acqua sterile o A.P.P.I (acqua per preparazioni iniettabili) puoi prepararla tu facendo bollire l’acqua del rubinetto per 5 minuti e utilizzandola subito dopo per risciacquare i pezzi.
- Qual è il metodo migliore?
Qualunque metodo di pulizia e disinfezione tu voglia scegliere, andrà bene, ma ricordati che il tempo speso per la disinfezione è un tempo importante e che devi considerarlo parte integrante della tua terapia quotidiana.
Gravidanza e fisioterapia in Fibrosi Cistica: cosa succede al mio corpo?
Dott.ssa Marcella d’Ippolito – Fino a 30 anni fa si pensava che fosse troppo rischioso affrontare una gravidanza per una paziente affetta da Fibrosi Cistica. Oggi il paradigma è cambiato.
Riacutizzazione, come gestirla?
Dott.ssa Marcella d’Ippolito – Sicuramente nel corso della tua vita avrai sentito o avrai sperimentato sul tuo corpo cosa significa essere riacutizzato.
Fonti
- Catherine A O’ Malley RRT-NPS- Device Cleaning and Infection Control in Aerosol Therapy- Respiratory Care June 2015 Vol.60 n. 6