Skip to main content

Ecco che con l’estate inizia il periodo più caldo dell’anno, quindi bisogna fare i conti con il rischio di disidratarsi.

L’acqua viene eliminata dal nostro organismo con le urine, le feci, il sudore ma anche con la respirazione.

L’aumento di sudorazione, sia a causa di condizioni fisiologiche, come la stagione estiva o se si pratica attività fisica, o a causa di condizioni patologiche come in caso di febbre, vomito o diarrea necessita di un’integrazione di sali minerali.

Questo perché il sudore di una persona con Fibrosi Cistica ha un contenuto di sale cinque volte maggiore rispetto al normale (Vite Salate, appunto! N.d.R.), motivo per cui in condizioni di maggiore sudorazione c’è un’eccessiva perdita di sali.

Come fare per prevenire il rischio di una disidratazione?

Godiamoci la stagione estiva, soprattutto all’aria aperta, ma non trascuriamo mai le terapie e le abitudini corrette per evitare di dover incorrere in problemi e essere costretti a dei “pit stop” non programmati.

Fonti

Articoli correlati
Alimentazione

Carenza di vitamina D, come mai è così frequente?

Dott.ssa Assunta Celardo – L’insufficienza pancreatica, frequente in Fibrosi Cistica, causa un alterato assorbimento di grassi e può essere la causa di una carenza di vitamine liposolubili (A, D, E, K).